A partire dal 2021 la Pro Loco di Castelnuovo di Garfagnana ha istituito un riconoscimento verso quei privati cittadini, gruppi di persone, giovani studenti o realtà locali che si siano distinti o si adoperino per lo sviluppo e la promozione del territorio della Garfagnana.
Numerose sono le iniziative private che fortunatamente la nostra comunità offre in questo senso, ma spesso tali azioni di recupero e sviluppo non vengono valutate adeguatamente o non riescono a ottenere la giusta visibilità.
É quindi nostra intenzione premiare, con un riconoscimento pubblico, per esempio chi cura sentieri in montagna, attrezza aree pubbliche o abbellisce angoli caratteristici dei tanti paesi della Garfagnana. Anche la promozione turistica e culturale e la riscoperta di aspetti peculiari saranno di volta in volta valutati per ottenere il riconoscimento.
La Pro Loco di Castelnuovo si vuole fare promotrice e invogliare questo genere di attività, che concorrono nello sviluppo turistico, economico e sociale del territorio.
Il profilo illustre di Luigi Suffredini, storico presidente della Pro Loco di Castelnuovo, che per oltre 50 anni ha rappresentato la figura di riferimento per il turismo e la divulgazione in Italia e all’estero di Castelnuovo e della Garfagnana, è stato scelto per intitolare questo “premio”, che ha preso avvio con la prima edizione nella ricorrenza dei 30 anni dalla sua morte, avvenuta il 26 ottobre 1991.
Il trofeo è una fusione in resina argentata che riproduce il Leone rampante, stemma cittadino e logo della Pro Loco Castelnuovo di Garfagnana accompagnato dal cartiglio “Amate la Garfagnana”, che riprende il motto utilizzato costantemente dal professor Luigi Suffredini.
La volontà è quella di premiare appunto, ogni anno, in una pubblica cerimonia gli autori di opere di promozione, sviluppo e recupero nate da iniziative private e non supportate da Enti o Amministrazioni.
Premio “Luigi Suffredini” – edizione 2024
La cerimonia della quarta edizione si terrà domenica 1° settembre 2024 alle ore 18 in Piazza Umberto I, durante la Tradizionale Tombola della Fiera.
Per l’edizione 2024 del Premio “Luigi Suffredini” il Consiglio della Pro Loco di Castelnuovo, tra le varie proposte esaminate, ha scelto di premiare:
- Gli Amici del presepio di Pieve Fosciana (Maurizio Turriani, Roberto Giusti, Gerardo Cavilli e Ernesto Toni), per avere valorizzato il loro paese esponendo ogni anno nella chiesina di San Giuseppe – nel periodo natalizio, fin dal 1987 – la visitatissima mostra dei minipresepi (o diorami) da loro stessi realizzati. Le loro opere d’arte in miniatura sono oggi divenute un’attrazione che richiama migliaia di persone da tutta la Toscana e oltre.
- Rossano Nardini di Careggine, che ha creato in un terreno di sua proprietà un parco aperto al pubblico, dotato di panchine, tavoli e giochi per i bambini, messo a disposizione gratuitamente per trascorrere alcuni momenti di tranquillità nella natura. Il tutto cogliendo appieno lo spirito di accoglienza e valorizzazione del territorio della Garfagnana, per il quale la Pro Loco ha ideato questo riconoscimento intitolato al compianto professor Luigi Suffredini.
Albo d’oro del Premio “Luigi Suffredini” per la promozione e valorizzazione della Garfagnana
Edizione 2021
- il progetto Garfagnana Dream, ideato e sviluppato da 5 giovani (Alberto Pellegrinetti, Leonardo Fiori, Lisa Mazzei, Mauro Marchi e Nicola Manfredi) che in maniera autonoma sono riusciti a promuovere l’intero territorio sul web con contenuti multimediali moderni, innovativi e in continuo aggiornamento;
- il salvataggio e la messa a disposizione per la comunità da parte di Alessandro Bianchini delle tastiere cromatiche brevettate nel 1879 dal musicologo garfagnino mons. Bartolomeo Grassi Landi; strumenti di grande pregio oggi restaurati a cura della Pro Loco;
- l’allestimento, la cura e la gestione, da parte di Luciano Guidi, presso un proprio appezzamento di terreno adiacente al Sentiero dell’Ariosto, di un’area attrezzata per pic nic con fontana, pallaio per il gioco delle bocce e altri servizi di libero accesso per turisti, visitatori e chiunque altro.
Edizione 2022
- la cura, la pulizia e la manutenzione continua nel tempo dei sentieri tra Fosciandora, Lupinaia e Riana, eseguita, da anni, con grande impegno e in modo del tutto gratuito da Enrico Fiori;
- il decoro e la custodia, da parte di Giulia Bonini e Catia Bertolini, di una preziosa edicola seicentesca con l’immagine della Madonna con Bambino, opportunamente recuperata e ricomposta con la partecipazione del volontariato rionale in modo da creare uno degli angoli più caratteristici del centro storico di Castelnuovo, in via Nicola Fabrizi.
Edizione 2023
- I fratelli Oliviero, Carla e Rita Rossi di Castelnuovo di Garfagnana, che da oltre settant’anni curano con dedizione totale le pertinenze interne ed esterne del Convento e della Chiesa dei Cappuccini di Castelnuovo, rendendosi inoltre sempre disponibili per chiunque abbia fatto richiesta di visitare l’intero complesso conventuale. Inoltre, data la loro grande passione per ciò che per loro rappresenta questo edificio, sono stati fondamentali per la buona riuscita delle prime due edizioni degli incontri in onore del Duca che vestì il saio francescano.
- Simone Giannasi, che con grande passione, ha riportato all’antico splendore la chiesa romanica di Santa Maria Assunta di Vitoio (comune di Camporgiano), promuovendo anno dopo anno iniziative religiose e culturali e valorizzando e riscoprendo opere d’arte di inestimabile valore sconosciute ai più.