Il 22 dicembre 1937 il Ministero della Cultura Popolare decretava la costituzione della Pro-Loco di Castelnuovo di Garfagnana: iniziava così la vita di una delle più antiche associazioni di volontariato turistico in Italia.
Il 1° consiglio fu così riconosciuto: Giuseppe Bertucci, podestà del Comune, presidente; Delfino Magera, segretario del fascio, vice-presidente; consiglieri: Roberto Bertolini, Loris Biagioni, Battista Guasparini, Renato Pesetti, Sebastiano Lorenzetti. Da allora un grande impegno culturale, turistico e promozionale ha caratterizzato l’opera del sodalizio svolgendo un ruolo determinante nella Valle del Serchio, giungendo ad esprimere l’immagine popolare più vera e autentica del volontariato, rappresentando il più valido momento partecipativo della base alla gestione di una funzione come quella turistica, che è l’espressione più tipica dell’attaccamento della gente al territorio. E sono molti coloro che nei decenni hanno profuso impegno e contribuito ad elevare l’associazione perché divenisse un importante riferimento nella valle.
Ottantasette anni di attività, possiamo dire ininterrotta, anche perché l’associazione continuò a vivere nel periodo bellico. Nel 1943 erano consiglieri: Vincenzo Pelliccioni Marazzini, presidente; Luigi Suffredini, v. presidente; Mario Bianchini, Nello Pesetti, Iacopo Nannini. Certamente furono anni incerti, difficili, che minarono la volontà dei soci di operare; i gravi danni che Castelnuovo dovette subire dalla guerra portarono l’attenzione in opere ben più significative; la ricostruzione fu lenta e difficile per rimarginare gravi ferite morali e fisiche. Senonché nel 1948 e nei mesi dell’anno successivo, l’Ente Provinciale per il turismo, presieduto da Giulio Mandoli, dette nuovo impulso nel proprio programma al “lavoro di rivitalizzare o costituire nuove associazioni pro-loco in quelle località – si legge nel programma – della Valle del Serchio e della Garfagnana, che rappresentano già qualche cosa di concreto dal punto di vista turistico e che per la loro posizione, per il clima, le bellezze naturali sono suscettibili di maggior valorizzazione. Queste associazioni pro-loco sono utili e possono svolgere un’attività preziosa specialmente per quell’opera stimolatrice che esercitano sulle amministrazioni comunali, le quali, il più delle volte, sono distratte da altri compiti o composte di persone non sufficientemente interessate e competenti”.
Il Comune di Castelnuovo, sindaco l’on. Loris Biagioni, offre, all’inizio dell’anno, immediata collaborazione per incrementare l’attività della pro-loco in Castelnuovo, ribadendo nel maggio successivo la decisione di formarne una che svolga raggio di azione sull’intera Garfagnana; disponendo di elementi idonei e affezionati al paese con i quali possono avvenire scambi di idee, nella certezza di poter rendere maggiormente efficace l’attività dell’Ente Provinciale per il Turismo.
Il Sindaco e molti cittadini riconoscono poi la necessità di fissare regolarmente la posizione della pro-loco di Castelnuovo in modo che possa svolgere attività proficua anche nelle altre zone. Ed è così che il 22 novembre 1952 si riuniscono presso il Municipio una trentina di cittadini animati da volontà per regolarizzare la posizione e giungono anche alla nomina di un comitato provvisorio formato da Alessio Nardini, Renato Pesetti, Pietro Paolo Mariani, Luigi Suffredini, Carlo Cervioni, Quirino Tessieri e il sindaco membro di diritto. Nell’anno successivo viene sottoscritto l’atto pubblico accettando lo statuto (elaborato dall’E.P.T). Il 12 novembre la riunione dei soci portò alla nomina del nuovo consiglio che l’E.P.T. riconfermando il riconoscimento ufficiale dell’associazione ratifica per il triennio 1953/56: Luigi Suffredini, presidente; Carlo Cervioni, vice presidente; Enzo Parra, Alcibiade Bimbi, Renato Pesetti, Roberto Bertolini, consiglieri; oltre al sindaco del comune, Loris Biagioni, membro di diritto. Segretario Renzo Pellegrini.
Dal 1966 la pro-loco è iscritta all’albo nazionale.
Nel 1990 la sede fu trasferita dalla Rocca Ariostesca sotto il Loggiato Porta. Nel novembre di quell’anno Luigi Suffredini, dopo un servizio di quasi cinquant’anni lasciò la presidenza passando il testimone a Pier Luigi Raggi.
Nel 1997 l’Associazione ha festeggiato i 60 anni di vita con una cerimonia ufficiale in cui sono state ricordati i collaboratori e quanti hanno dato attività e sostenuto la pro-loco. Per l’occasione è stata realizzata una medaglia commemorativa opera dello scultore Vittorio Sodo ed una serie di incisioni a tiratura limitata nonché un numero speciale a cura del periodico “Corriere di Garfagnana”.
Nel 1999 la sede ha trovato collocazione in nuovi ampi locali, realizzati dall’associazione stessa, in via Cavalieri di Vittorio Veneto, nel Palazzo Comunale.
Pier Luigi Raggi ha coperto la carica di presidente fino a gennaio 2014, da allora la guida è passata a Silvio Fioravanti.
L’attuale consiglio è così composto:
Silvio Fioravanti, presidente;
Mario Bonaldi, vicepresidente;
Orietta Bertoli, segretario;
Enzo Cervioni, tesoriere;
Consiglieri: Annalice Bertoncini, Sara Biagioni, Gino Masini, Guido Rossi, Berardino Serani, Vinicio Vanni.
Collaboratori turistici: Alvaro Pieroni, Alberto Cresti, Dino Magistrelli, Carlo Angelini, Gilberto Rapaioli, Pia Grazia Toni.